Il designer armeno libanese trentaquattrenne Vicken Vanlian e le sue creazioni da Dimore Studio

Il designer trentaquattrenne armeno-libanese Vicken Vanlian sceglie di esporre per la prima volta al Fuorisalone come industrial designer presentando V World: uno straordinario e lussuoso loft - arredato da quattro delle sue nuove collezioni - che apre le sue porte a Dimore Studio, Via Solferino 11 dal 16 al 22 Aprile 2012, nel cuore di Brera Design District.

Private Session, Beyond, Re-fuse, e Globe trekker, saranno in anteprima mondiale a Milano per stampa e buyer e tutti gli arredi che le compongono – immediatamente disponibili in ogni palette di colori in open edition così come in speciali versioni su commissione – sono stati progettati da Vanlian a Beirut (Libano) e prodotti interamente in Italia, tra Lombardia e Toscana.

V World racchiude le migliori capacità progettuali e produttive, insieme a una spiccata passione di Vanlian per il mix&match e per l’International style nobilitati da un accorto e saggio uso di tecniche manifatturiere che non hanno confini in quanto a sperimentazione e combinazione di materiali e colori.

All’ingresso, V World si schiude, sofisticato, sulla collezione Beyond, quasi una sognante nave spaziale in penombra che viaggia verso nuovi momenti e tempi non dimenticando di invitare il visitatore a scoprire una cosmogonia ricca di dettagli e geometrie - dai muri fino al soffitto. Un letto, due divani, un inconsueto cabinet-mobile tv dalle linee forti e dai vividi colori laccati (dal bianco al rosso), si combinano con sofà le cui classiche linee appaiono sovvertite nei dettagli costruttivi. Arricchiti da partizioni inusuali o estensioni fatte di vetro ed alluminio, i divani della collezione Beyond scrivono brani poetici inconsueti su parti della seduta che normalmente non sono esplorati dal design come quella prospiciente il pavimento. Il soffitto superbamente decorato di Dimore Studio verrà invece nobilitato da una stella luminosa fatta di specchio e luci.

Attraversando la collezione Re-fuse, accade di essere proiettati in quella parte di V World che svela nuove texture fatte stavolta di tubi industriali e dettagli ricchi di metalli - quelli che vengono direttamente dal mondo dell’hardware delle costruzioni - mentre la collezione Globe trekker celebra l’arte del viaggio con arredi fatti da (e dentro) valigie di ogni genere foderate artigianalmente da pelle vintage marchiata con il marchio VV.

Private Session è la collezione che più riflette l’amore di Vick Vanlian per la moda, insieme con il suo tentativo di catturarne l’essenza celebrandola in colori forti e con le tessiture più esclusive.

Con questa collezione, Vick Vanlian cerca di fotografare quel che di transitorio vi è nei vestiti haute couture, spesso usati solo per una stagione e poi accantonati per sempre. Vanlian li rende eterni celebrandoli in chiave fortemente pop, positiva e domestica, trasformandoli in arredi che omaggiano i segni di Jeff Koons e Takashi Murakami, due tra gli artisti più amati dal designer libanese.

Una minigonna fatta di montone italiano accoppiato a cachemire, (vere) scarpe da donna di alta moda e incredibili tubini gialli e rossi, trovano nuova vita diventando sedie, piccoli tavoli a muro con cassetto rivestito della stessa pelle pregiata, tavoli da pranzo ed ancora lampade – arredi dominati da conturbanti forme femminee.

Attraverso i molteplici stili incarnati da Private Session, Beyond, Re-fuse, e Globe trekker - Vick Vanlian trasmette un’estrema versatilità mentre gioca con messaggi nascosti sul significato e sullo scorrere dei nostri tempi.

Re-fuse racconta la storia del presente riciclando icone esistenti della vita ordinaria (come ruote e tubi) trasformati in sedie, luci e divani. Private Session ambisce ad immortalare un'altra faccia dello stesso presente stavolta fatta di lusso e moda, celebrando forme umane femminili senza tempo in tavoli luccicanti, luci e sedie così come in accessori moda fatti a mano. Beyond apre invece la porta a Vanlian per una successiva dimensione abitativa.

 
Vick Vanlian su V World: “La moda costituisce una parte predominante delle nostre scelte e mostra sia il nostro carattere sia un bisogno di estrema personalizzazione. L’ordinario di Re-Fuse e lo straordinario di Private Session si collegano tra loro in una sorta di presente continuo e circolare con il corrispondente atto del riuso da un lato e dell’unicità dall’altro. Un’attualità complessa e bi-fronte che amo tradurre nelle mie creazioni. Beyond è il perfetto esempio della creazione di una collezione che incarna il prossimo bisogno, in termini di forme e materiali, nuovi orientamenti ed inediti scenari geometrici da applicare all’arredo d’interni.”

 
Nato a Beirut (Libano) nel 1977, Vick Vanlian è cresciuto e ha studiato – dalla scuola d’infanzia all’università – tra la sua città natale, New York e Montreal. Si è laureato con lode nel 2000 in Interior Architecture alla Lebanese American University (LAU).

Fortemente orientato al mondo del progetto, ha iniziato presto a visitare la Design Week milanese. Suo padre, un brillante imprenditore e self-made man nell’industria del mobile libanese dove è attivo da oltre 50 anni, lo ha preso sin da bambino a lavorare nella società di famiglia (Vanlian) ogni volta che Vick era nelle sue vacanze scolastiche. Vick ha iniziato ad aiutare suo padre a 7 anni e a 10 ha visitato per la prima volta il Salone del Mobile.

Al secondo anno della scuola di design Vick progetta il suo primo interno domestico e da allora non si è più fermato: appartamenti, interi palazzi, ristoranti, bar ed hotel portano la sua firma e declinano ogni volta in modo diverso il suo amore per motivi gioiosi, frutto di una personalità eclettica capace di concepire progetti di lusso, fuori dall’ordinario, in sintonia con la cultura pop del momento. Dal 2000 al 2007 lavora nella società di famiglia, poi crea la sua compagnia, Envy Interiors, affermatasi come una delle aziende leader in interni su commissione per progetti residenziali, uffici, negozi. Vick ha anche firmato interni e speciali arredi su commissione per famiglie reali degli Emirati Arabi, per artisti e pop star mediorientali spesso soddisfacendo richieste fuori dall’ordinario: da una stanza segreta dell’amore per una principessa ad un divano incastonato di diamanti (del valore di oltre 350.000 euro) per una celebrità dello spettacolo libanese.

La filosofia del design di Vick Vanlian: “Amo creare lifestyle attraverso i miei progetti di architettura e di interni e coinvolgo sempre quattro dei nostri cinque sensi: tatto, olfatto, vista e udito che sono i più importanti per sentire uno spazio. Quando disegno arredi o complementi, sfido me stesso ed il mio team ad andare sempre oltre le linee guida per osare e creare nuove tendenze senza dimenticare mai la gioia ed il piacere. Le collezioni che firmo sono fortemente decorative ed originali, difficile non distinguere il design firmato Vick Vanlian da altri. Mentre faccio di un buon progetto e della sua unicità una vera missione, non dimentico e non comprometto mai l’utilità ed il confort dei miei pezzi. Aspiro a combinare sempre, senza compromessi, confort e splendore senza smettere di causare curiosità dato che questi sono i parametri indispensabili secondo me per rispondere bene alle sfide progettuali che i clienti ci chiedono di soddisfare. Il team di progettisti dietro il marchio Vick Vanlian porta sempre individualità, bellezza e armonia ad ogni commissione. La sfida di diffondere gioia e stile è essenziale nella nostra filosofia. Ci piace ricevere indietro la gioia di un cliente felice di vivere negli ambienti che creiamo per lui, è la ricompensa perfetta per la nostra tensione alla perfezione. Il futuro è ora, occorre sentirlo fino in fondo, amare la vita e prendere tutte le opportunità che offre! Love, Vick Vanlian.”

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Note per la pubblicazione:

V World al Fuorisalone 2012

Indirizzo: Dimore Studio, Via Solferino 11, interno cortile, II piano

Date: 16-22 April 2012, Orario di apertura: 11 – 21

Cocktail: tutti i giorni dalle 18 alle 20